San Genesio, la Brianza vista dall’alto
Solito scambio di SMS con Fabio: “quando sei libero per una pedalata?” R: “domani!”. Fissiamo ora e luogo di ritrovo prima della buonanotte. La mattina parte grigia e umida, anche se ancora non fredda. ma dopo poche pedalate il sole splende radioso quasi fosse primavera. La meta è il San Genesio, la collina più alta dei dintorni, cima coppi della Marathon Bike della Brianza. Saliamo per asfalto e poi sterrata fino all’eremo, ci rifocilliamo e poi giù per i fangosi sentieri coperti di foglie. Si scivola come se il fondo fosse insaponato, l’argilla non è proprio famosa per l’aderenze che da alle gomme!
Imbocchiamo un sentiero che non pedalavo da tempo: il fondo è pessimo ed eroso dalle acque di scolo e molte le grosse piante cadute, così ci tocca spingere un po’ per uscirne. Poi però passiamo sull’altro versante della collina e la musica cambia. Un bel single trail si snoda nel bosco e noi recuperiamo il divertimento
Sentiamo le campane che suonano mezzogiorno intanto che percorriamo gli ultimi metri del trail nel bosco di roveri e castagni. Appena usciti il panorama è spettacolare, laggiù in fondo si distingue anche la sagoma del Monviso e il verde dei prati è primaverile come il tepore del sole.
Ancora un po’ di discesa prima di toccare l’asfalto, adesso il fondo è ciottolato e le ruote scorrono veloci anche se qualche gradino ci fa rallentare la corsa.
Giusto il tempo di far qualche foto, con questi colori non si può farne a meno, poi giù ancora. Adesso i gradini sono costanti e la mulattiera si fa ripida, ma ormai siamo arrivati.
Sbuchiamo sull’asfalto in quel di Mondonico e veloci torniamo alle macchine. Anche oggi ci siamo divertiti, abbiamo spinto un po’ qua e la, però …… Bici in macchina e via verso casa, ci rivedremo la prossima settimana: se il meteo si mantiene così ci sarà da pedalare ancora a lungo.
Per info: mountainebike.eu